Breve guida di orientamento per la creazione di un sito web
Sono un privato cittadino e non sono titolare di attività commerciali. Perchè dovrebbe interessarmi?
Dalla fine degli anni ’90 ad oggi, lo sviluppo della rete internet è cresciuta esponenzialmente.Sono infatti oltre tre miliardi i naviganti che usufruiscono quotidianamente di servizi tecnologici e socialmente utili. Coltivare delle passioni, avere degli hobbies e condividerli con altre persone in ogni parte del mondo è gratificante oltre che pratico.
Crescono i blogger italiani che traggono spunto dalle loro esperienze personali o da altre fonti. “le distanze si accorciano”.
Sono titolare di un’azienda, dispongo di molti clienti, non ho il sito e non m’interessa!
Stiamo vivendo un periodo di profonda crisi economica ma anche sociale. Avere molti clienti (concreti) è certamente positivo, più complicato è mantenerli.
E perchè non aggiungerne di nuovi? Tra le affermazioni più comuni:
- non m’interessa, ho già molti clienti
- non ci capisco niente di siti e non sono interessato
- non abbiamo un sito, ma mio figlio (o un parente prossimo) se ne intende e se fosse stato necessario l’avrebbe già fatto
- preferisco fare pubblicità alla “festa dell’uva” sponsorizzando l’evento sui volantini 😂
Chiudersi nella propria sfera con orgoglio, nutrito da anni di alacro lavoro illudendosi che andrà sempre bene (tanto ci sono i clienti storici), potrebbe non essere la soluzione più adeguata.
Un atteggiamento poco innovativo, a lungo termine porta inevitabilmente a un drastico calo nella “domanda” e in molti casi la fine di un’impresa.
Demograficamente parlando, il ricambio generazionale crea quotidianamente nuove necessità, esigenze individuali che spingono potenziali clienti a cercare altrove.
Non siamo soli nell’universo
La concorrenza è spietata e a volte sleale!
E’ importante sapersi rinnovare, promuoversi, definire l’ identità aziendale, in maniera univoca, curando tutti gli aspetti legati all’ immagine.
Spesso è un dettaglio che un’azienda trascura. Al pari delle persone, le aziende, possiedono un nome, hanno un carattere, manifestano una personalità e nel tempo acquisiscono una reputazione.
Non ho un sito, ma ho una pagina su Facebook!
Promuovere l’attività su Facebook è un fatto certamente positivo, ma c’è una “sottile” differenza tra sito web e pagina Facebook, ovvero la pagina Facebook è di proprietà di Mark Zuckerberg, a differenza del sito.
Alcune aziende optano per avere esclusivamente la pagina su Facebook, non c’è da scegliere occorre essere presenti con un sito ufficiale e una pagina aziendale, questo è un punto di partenza.
Ho già un sito, ma non ricevo contatti, non serve a niente!
Poniamoci delle domande:
- Il sito è facilmente raggiungibile?
- E’ visibile nei motori di ricerca?
- Cosa si intende per “contatti”?
- Contatti telefonici, Fax, Email, dai social?
Esistono strumenti specifici di analisi del traffico dati che, preventivamente configurati consentono di ottenere un’analisi dettagliata riguardo la navigazione degli utenti sul proprio sito web.
Non ricevere comunicazioni dal proprio sito, non significa necessariamente che non sia frequentato o visitato.
I fattori scatenanti che inducono i visitatori ad entrare in contatto attraverso il sito sono molteplici. Carenza di contenuti, lentezza di navigazione, immagini sgranate, un’interfaccia di navigazione poco intuitiva, possono demotivare i visitatori spingendoli verso altri lidi più accoglienti.
Quanto costa un sito web?
Cercando su internet si trovano migliaia di offerte vantaggiose. Diffidate da chi vi offre di tutto e di più a prezzi stracciati ma nemmeno troppo rigonfiati. Per un sito web dinamico (dai contenuti aggiornabili), comprensivo di nome dominio personalizzato (es: www.nomeazienda.it), i costi medi possono variare tra 700 a 2000 euro.
Queste cifre sono molto indicative. Il divario sui costi varia principalmente in funzione del numero di pagine da creare e alla quantità di grafica da personalizzare.
Il testo deve essere opportunamente formattato per una corretta visualizzazione in modalità desktop e teconologia mobile (responsive).
Ulteriori servizi di advertising, campagne pubblicitarie sui social network più diffusi e specifiche implementazioni del SEO (Search Engine Optimization), possono far lievitare i costi.
Assistenza tecnica, consigli utili
Il consiglio, è di rivolgersi sempre a un web-master o una web-agency di fiducia per avere un consulto e un preventivo.
Se la tecnologia non è il vostro forte, considerate sempre l’importanza di avere un solido supporto tecnico pronto a darvi assistenza.
L’importanza di un servizio di assistenza tempestivo dipende dalla vostra predisposizione tecnica nell’utilizzo dei servizi digitali di ultima generazione.
Non dimenticate…
Quando deciderete di creare un sito web, domandate a voi stessi, quanto tempo gli potrete dedicare per mantenerlo in costante aggiornamento.